(AGI) - Napoli, 11 feb. - Avevano vinto una gara d'appalto per la bonifica di un'area inquinata, ma avevano interrato i rifiuti. I carabinieri della stazione di San Vitaliano (Napoli), insieme a militari della stazione carabinieri forestali di Marigliano (Napoli) hanno denunciato un 34enne di Palma Campania, comuni non distante dal capoluogo campano gia' noto alle forze dell'ordine e titolare di una ditta di smaltimento di rifiuti e un 66enne del posto, in passato responsabile dell'ufficio ecologia del comune di San Vitaliano. Secondo quanto accertato dai carabinieri dopo un sopralluogo effettuato in un'area comunale adiacente all'autostrada in localita' Frascatoli a San Vitaliano, la ditta incaricata dal comune per la rimozione dei rifiuti dell'area aveva provveduto solo in parte alla bonifica, interrando la restante parte dei rifiuti. Molti di questi, pneumatici, materiali plastici, guaine e rifiuti vario genere, affioravano da un terrapieno di circa 1 metro e mezzo, evidentemente sovrapposto al piano stradale originale. I militari hanno poi accertato che i lavori fossero stati messi in pagamento dall'ente comunale, senza un'effettiva e accurata verifica sulla realizzazione della bonifica. Per questo motivo, il titolare della ditta dovra' rispondere di gestione e smaltimento illecito di rifiuti mentre l'allora responsabile dell'ufficio ecologia del comune di San Vitaliano di abuso di ufficio. L'area di 1000 metri quadrati e' stata sequestrata. (AGI)
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...