(9Colonne) Roma, 5 feb - I militari del Nucleo AIFA alle dirette dipendenze del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, con il supporto del Nas di Roma e in collaborazione con i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli di Fiumicino, coadiuvati dalla competente Direzione Antifrode e Controlli e dal personale sanitario dell'unità territoriale Usmaf (Ufficio di Sanità Marittima e Aerea e di frontiera) del ministero della Salute, nell'ambito del protocollo d'intesa per la costante attività di contrasto al traffico illegale di farmaci anti Covid-19, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro, presso l'aeroporto "Leonardo da Vinci" di Fiumicino, circa 23.500 capsule e 180 confezioni di flaconi, per un valore di circa 80 mila euro, di specialità medicinali provenienti dal continente africano, di natura antibiotica e antinfiammatoria, antipiretica ad uso umano, asseritamente utilizzati anche nella terapia anti COVID-19. L'attività si aggiunge a quella effettuata nelle scorse settimane che aveva già portato al sequestro, presso il medesimo scalo aeroportuale, di ulteriori 6.840 capsule e 66 confezioni di flaconi. I predetti farmaci, trasportati clandestinamente all'interno di bagagli di un cittadino africano, erano sprovvisti di idonea certificazione medico sanitaria, delle prescritte autorizzazioni ministeriali, talvolta anche privi dell'indicazione dei componenti dei principi attivi costituenti e della loro origine, tali da definirli falsificati e quindi potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. La grande mole di farmaci rinvenuti se somministrati avrebbero provocato anche numerosi effetti avversi soprattutto a livello cardiocircolatorio ed epatico.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe