(DIRE) Roma, 16 feb. - Dalle prime luci dell'alba, nelle province di Roma, Reggio Calabria, Venezia e Grosseto, i Carabinieri del Comando provinciale di Roma, coadiuvati dai comandi dell'Arma territorialmente competenti, stanno dando esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia, che dispone l'arresto per 33 persone indagate, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, cessione e detenzione ai fini di spaccio, estorsione aggravata dal metodo mafioso, intestazione fittizia di beni, detenzione e porto abusivo di armi. Il provvedimento cautelare si basa sulle risultanze acquisite dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Via in Selci nell'ambito dell'indagine convenzionalmente denominata 'Enclave', che ha consentito di individuare e disarticolare un sodalizio contiguo alla 'ndrangheta, costituito da soggetti calabresi e romani, dedito al traffico di sostanze stupefacenti, ricostruendone i canali di approvvigionamento, in gran parte dal Sud America, il sistema di gestione delle 'piazze di spaccio' e le modalita' di cessione. Al vertice di tale sodalizio, e' stato individuato un noto personaggio, organico alla 'ndrina Alvaro di Sinopoli (RC), che dirigeva le sue attivita' illecite avvalendosi anche di propri familiari. Contestualmente all'esecuzione delle misure cautelari personali, i Carabinieri stanno anche sequestrando preventivamente un'attivita' commerciale nella Capitale che risultava fittiziamente intestata a parenti del capo dell'organizzazione.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe