Roma, 16 feb. (askanews) - La cosca Barreca di Pellaro è al centro dell'inchiesta "Metameria" della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria per cui oggi sono stati eseguiti 17 arresti. Le indagini - si aggiunge - sono state condotte dai carabinieri, diretti dal procuratore Giovanni Bombardieri. L'epicentro investigativo della cosca Barreca di Pellaro e le trame criminali che si sono dipanate, con straordinaria pervicacia, fino al quartiere Archi, dove sono attive le cosche Condello e De Stefano. Gli inquirenti spiegano che non meno rilevanti gli interessi criminali censiti delle cosche Ficara Latella, Libri e il locale di Santa Caterina. Il provvedimento cautelare personale è accompagnato da un sequestro beni per aziende impegnate nel global service, turismo ed edilizia, per un valore di beni strumentali superiore ai 6 milioni di euro.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...