Si aggirava tra i viali del Parco Gioeni quando è stato notato dalla Polizia di Stato che lo ha fermato e denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Durante un’attività di perlustrazione all’interno del Parco Gioeni, abitualmente frequentato da famiglie con bambini e sportivi, gli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza “Borgo Ognina”, impegnati in servizio di controllo del territorio, hanno notato un giovane che si aggirava da solo in modo sospetto all’interno del parco.
I poliziotti lo hanno fermato e hanno proceduto al suo controllo. L’uomo, un 24enne catanese, visibilmente infastidito per l’accertamento a cui è stato sottoposto, ha riferito di trovarsi all’interno del parco semplicemente per una passeggiata all’aria aperta.
I poliziotti, tuttavia, non credendo a quelle dichiarazioni hanno deciso di procedere alla perquisizione personale che ha consentito di rinvenire, addosso al giovane, la somma di 175 euro che lo stesso ha riferito essere una vincita al gioco del bingo realizzata poco prima, anche se non in grado di esibire alcuna ricevuta.
Gli agenti, allora, hanno esteso la perquisizione all’autovettura, parcheggiata in prossimità dell’ingresso del parco. L’atto di polizia giudiziaria ha permesso di trovare, nella sacca porta oggetti del sedile anteriore, una bustina contenente 5 gr di marijuana.
A seguito di ciò i poliziotti hanno effettuato la perquisizione anche nell’abitazione dell’uomo e all’interno dell’armadio della camera da letto hanno trovato un bilancino ancora sporco di sostanza stupefacente dello stesso tipo di quella trovata in macchina.
Inoltre, all’interno di una cassettiera, in mezzo alla biancheria intima è stata trovata altra marijuana per un peso di circa 35 grammi e hashish per un peso di quasi 3 grammi.
Tutta la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro, mentre il giovane è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.
31/12/2024