Passa ai contenuti principali

Intensificati i controlli per le festività natalizie. Sequestrata quasi una tonnellata di fuochi d'artificio illegali

 

Foto Fuochi Sequestrati

La Polizia di Stato – Questura di Latina con l’approssimarsi delle tradizionali festività natalizie e di San Silvestro ha intensificato le attività di contrasto al commercio di prodotti pirotecnici illegali giacché tale forma di divertimento spesso si svolge con modalità non appropriate, senza l’osservanza delle necessarie cautele e precauzioni che possono comportare conseguenze anche gravi per l’incolumità degli utilizzatori e di coloro che gli sono vicini. A tal riguardo, come condiviso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stato previsto un potenziamento dei controlli, anche al fine di contemperare il necessario livello di sicurezza con le legittime aspettative della popolazione e del comparto economico interessato.Ad Aprilia, nella rete dei controlli svolti dai poliziotti del Commissariato di Cisterna è incappato un cittadino straniero, trovato in possesso di 6 scatoloni contenenti fuochi d’artificio ad alto potenziale e per i quali non era in grado di produrre alcuna certificazione.È stato quindi ritenuto opportuno procedere a perquisizione dell’abitazione dell’uomo dove, all’interno del garage, è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale del peso complessivo lordo di 850 chilogrammi, per un totale di 208 batterie di razzi pirotecnici.A rendere il tutto ancora più pericoloso è la circostanza che in caso di esplosione l’intera struttura sarebbe stata coinvolta, con gravi conseguenze anche per gli edifici vicini. poliziotti, insieme ad operatori specializzati del settore, hanno provveduto a mettere in sicurezza tutto il materiale rinvenuto, il cui valore ammonta ad oltre 20.000 euro. Quello di lunedì scorso rappresenta uno dei più ingenti sequestri di articoli pirotecnici operato dalle Forze di polizia in provincia di Latina negli ultimi 10 anni.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...