Passa ai contenuti principali

Truffa dello SMISHING: dottoressa derubata di 21mila euro, denunciato l'autore

 C


omando Provinciale di Bologna - Bologna, 23/12/2024 10:58

I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno denunciato il presunto autore di una truffa commessa ai danni di un medico che aveva ricevuto un SMS dalla società che gestisce la sua carta di credito. Preoccupata dal messaggio che l’avvisava di un problema con la carta di credito, la donna cliccava sul link e subito dopo riceveva la telefonata di Luca, un operatore. Questi, dopo averle comunicato di essere stata truffata, la invitava ad andare a uno sportello ATM per trasferire i soldi rimasti, 20.900 euro, in un conto corrente più sicuro con la seguente causale: “Restituzione fondi personali”. Purtroppo, la vittima non sapeva che il conto corrente “più sicuro” era quello di Luca, l’operatore telefonico, gentile ed educato che si era spacciato per un dipendente della società che gestisce il conto della donna. Accortasi di essere stata truffata, la donna è andata dai Carabinieri che hanno avviato le indagini, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bologna. È stato individuato il presunto autore, un 49enne italiano, disoccupato, con precedenti di polizia che non si chiama Luca. Il truffatore invia alla vittima un SMS, al fine di acquisire informazioni personali, finanziarie o di sicurezza chiedendo alla vittima di cliccare su un link e/o di inserire i propri dati personali su un sito web malevolo. In altri casi il truffatore invia un SMS alla vittima da un numero sconosciuto, fingendosi un figlio o un parente e comunicando di avere il cellulare rotto. A quel punto il truffatore chiede l’invio di un messaggio di risposta con dati personali della vittima.


 

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...