
Nella giornata di ieri, durante lo svolgimento dei servizi di controllo del territorio, gli operatori del Commissariato di Lugo rintracciavano in località Voltana un veicolo segnalato come "oggetto di truffa", con all'interno un uomo di origine rumena.
Sul posto i poliziotti appuravano come l’uomo risultasse essere stato denunciato, unitamente ai due complici, a seguito della querela sporta dalla ex proprietaria del mezzo, la quale dichiarava di essere stata truffata.
Nello specifico, durante le pratiche per il passaggio di proprietà, prima della firma per il perfezionamento dell’accordo di vendita, veniva consegnato in contante solo una parte dell’importo totale, con l’assicurazione che nelle ore successive sarebbe pervenuto un bonifico per la cifra restante. Tuttavia, la venditrice, non avendo modo di appurare l’effettivo accredito, in buona fede, accettava le due ricevute di bonifico, risultate poi non autentiche, e provvedeva alla conclusione del passaggio di proprietà.
Non vedendo l'accredito nelle ore successive, la donna tentava invano di ricontattare l'acquirente e qualche giorno dopo, notando un annuncio di vendita del proprio veicolo sulla pagina di un noto social, denunciava il fatto; gli operatori di Polizia, pertanto, data la necessità e l’urgenza di preservare e non disperdere le fonti di prova alla luce del concreto pericolo che il mezzo potesse essere ceduto a terzi, lo sottoponevano a sequestro preventivo d'urgenza, notiziando la procura della Repubblica di Ravenna
L’intervento tempestivo degli operatori ha permesso di impedire che i presunti truffatori potessero procedere ad una successiva compravendita del mezzo, con un guadagno illecito stimato per circa 16.000 euro.
Ravenna, 30 Settembre 2025