Passa ai contenuti principali

Truffa del Finto Carabiniere: un arresto in Emilia

 


Comando Provinciale di Bologna - Bologna, 24/09/2025 11:15

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Imola hanno arrestato un 37enne italiano, già noto alle Forze dell’Ordine, accusato di tentata truffa aggravata in concorso. L’operazione rientra nella campagna di prevenzione contro le truffe ai danni delle fasce più deboli, promossa dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna. I militari sono intervenuti dopo la segnalazione di una cittadina che ha riferito come, pochi istanti prima, sua madre fosse stata contattata telefonicamente da un uomo che, spacciandosi per un appartenente alle Forze dell’Ordine la informava che l’auto del marito era appena stata fermata con a bordo soggetti sospettati di aver rubato dei gioielli. Nella stessa occasione il truffatore chiedeva di poter confrontare i gioielli rinvenuti nel veicolo con quelli conservati in casa. Durante la conversazione, la donna spiegava che i gioielli non erano in casa, bensì custoditi in una cassetta di sicurezza presso la banca. Dopo la telefonata la signora si recava in banca con l’intenzione di prelevare i gioielli come chiesto dal finto Carabiniere. Fortunatamente il Direttore, sentita la richiesta, intuiva subito la possibilità che la signora fosse caduta vittima di un tentativo di truffa, pertanto si rifiutava prontamente di consegnare i gioielli invitando la signora alla cautela e suggerendo di informare i familiari. A questo punto, dopo la chiamata della figlia, i Carabinieri avviavano le indagini riuscendo, nel giro di poche ore, a individuare il 37enne, arrestandolo e trattenendolo in camera di sicurezza in attesa del processo per rito direttissimo, come disposto dalla Procura della Repubblica di Bologna.

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...