Operazione dei carabinieri coordinata da Dda di Milano Milano, 6 lug. (askanews) - I carabinieri della compagnia di Corsico (Milano) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 17 persone (dieci in carcere, cinque ai domiciliari e due obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria), accusate di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e porto di armi clandestine. A due degli indagati è stata contestata l'aggravante del metodo mafioso per avere commesso il fatto al fine di agevolare l'attività della locale di Corsico-Buccinasco (Milano) della 'ndrina "Barbaro-Patalia" di Platì (Reggio Calabria). Famiglia mafiosa "che gestisce le piazze di spaccio nei quartieri di edilizia popolare di Corsico e Cesano Boscone", nell'hinterland Sud-Ovest del capoluogo lombardo. Lo ha riferito l'Arma, spiegando che l'indagine avviata nel settembre 2018 e coordinata dalla Dda di Milano, rappresenta la prosecuzione dell`operazione denominata "Quadrato", conclusa nell`ottobre del 2018, e "ha consentito di individuare e disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico di ingenti quantitativi di stupefacenti, prevalentemente cocaina e marijuana". Sempre secondo quanto spiegato dai carabinieri, "l'impianto accusatorio è stato suffragato dalle dichiarazioni rese da un collaboratore di giustizia, utili ad individuare taluni indagati con il ruolo di promotori affiliati proprio ai platioti "Barbaro-Papalia".
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe