IL QUESTORE DISPONE LA CHIUSURA DI UN PUBBLICO ESERCIZIO A SEREGNO PER MOTIVI DI SICUREZZA E SALUTE PUBBLICA: SOMMINISTRATI ALCOLICI A MINORI

Martedì 29 luglio 2025 gli operatori della Polizia Locale di Seregno hanno eseguito un provvedimento di chiusura ex art. 100 T.U.L.P.S (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) della durata di giorni quindici a carico di un pubblico esercizio della città, provvedimento cautelare disposto dal Questore della provincia di Monza e della Brianza per motivi di sicurezza e salute pubblica.
In particolare, in data 19 luglio 2025 personale della Polizia Locale di Seregno ha denunciato il titolare del Bar per il reato di somministrazione di bevande alcoliche a minore di anni sedici, in quanto ha somministrato un cocktail alcolico ad una ragazza di soli 15 anni, che nella circostanza ha dichiarato che anche in altra circostanza lo stesso barista le aveva servito una diversa bevanda alcolica, sempre senza chiederle alcun documento.
Anche nel corso dell’evento “Notte bianca” in data 6.7.2023 il gestore del Bar è stato denunciato dalla Polizia Locale di Seregno per aver somministrato super alcolici a quattro minori di anni sedici.
Analogo episodio di somministrazione di alcol a minore infra sedicenne è stata rilevata dalla Stazione Carabinieri di Seregno in data 20.7.2022
Inoltre, il Bar ha creato notevoli disagi ai residenti della zona che con molteplici chiamate alla Sala Operativa della Polizia locale hanno lamentato che tra gli avventori del pubblico esercizio spesso nascono ricorrenti risse causate dall’abuso di sostanze alcoliche, che provocano schiamazzi notturni e disturbo alla quiete pubblica fino a notte inoltrata.
Il pubblico esercizio già in data 8.4.2022 è stato destinatario di una sospensione della licenza ai sensi dell’art. 100 Tulps in quanto aveva organizzato serate di pubblico spettacolo non autorizzate, ma pubblicizzate sul social network facebook, all’interno di un deposito/magazzino posto nel seminterrato del locale, privo di qualsivoglia autorizzazione e requisiti di sicurezza. Nell’ambito del servizio predisposto, gli operatori intervenuti avevano sorpreso oltre 400 persone intente a ballare, identificandone circa 200, molti dei quali minorenni, sorpresi tra l’altro anche a consumare bevande alcoliche, ivi somministrate.
Sussistendo i presupposti normativi ex art. 100 T.U.L.P.S ed accertati i rischi per la sicurezza pubblica e la sicurezza dei cittadini attesa la reiterata somministrazione di bevande super alcoliche a soggetti infra sedicenni, il Questore della provincia di Monza e della Brianza ha disposto la sospensione dell’attività.