
LA POLIZIA DI STATO DENUNCIA UN UOMO PER SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
Nella scorsa notte, la Polizia di Stato ha denunciato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti un italiano di circa trentacinque anni, già gravato da precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti.
Alle ore 03.35, nel corso dell’attività di controllo del territorio due equipaggi della Squadra Volanti della Questura di Ancona, procedevano ad un controllo nei pressi del Parco pubblico “Il Gabbiano”.
In particolare, gli operatori notavano in un punto poco illuminato, seduti intorno ad un tavolo, tre ragazzi ed una ragazza. Gli stessi non si accorgevano subito dell’arrivo degli agenti i quali, giunti a breve distanza da loro, vedevano due dei tre ragazzi, che si trovavano seduti uno di fronte all’altro; sul piano del tavolo notavano subito la presenza di un cellulare con il display coperto da una polvere bianca e una tessera.
Alla vista degli operatori, il trentacinquenne indietreggiava immediatamente con il busto e al contempo adagiava sul piano del tavolo una banconota da 50 euro arrotolata che stava utilizzando per assumere la sostanza e allontanava da lui il telefono.
L’uomo riferiva che la sostanza presente sul display del telefono era del tipo ketamina e ammetteva di averne fatto uso insieme agli amici presenti. Lo stupefacente, del peso complessivo di circa 0,35 grammi, veniva sequestrata.
Successivamente, gli operatori si portavano presso l’abitazione dell’uomo per eseguire una perquisizione locale. All’interno della cucina veniva rinvenuto sul piano di lavoro un involucro di cellophane trasparente, contenente al suo interno della sostanza polverosa di colore bianco, risultata poi essere cocaina per un peso complessivo di circa 8.65 grammi.
Insieme all’involucro si rinvenivano un rotolo di pellicola trasparente del tipo utilizzato in cucina, alcuni ritagli di pellicola e un bilancino di precisione perfettamente funzionante.
Sul piano del tavolo si rinvenivano alcuni pezzi di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso di grammi 4.35 circa.
Poiché la quantità di sostanza rinvenuta era sufficiente a confezionare tra le 15 e le 20 dosi circa, anche alla luce della presenza di materiali e oggetti comunemente utilizzati per il confezionamento, l’uomo veniva indagato per il reato di spaccio di cui all’art. 73 DPR. 309/90.
Il Questore sta valutando l'adozione di idonee misure di prevenzione nei confronti dell'uomo.