
Alle ore 18.30 dello scorso 30 luglio, un equipaggio della Squadra Volanti della Questura di Vicenza, impiegato in un servizio di controllo del territorio, in esecuzione dell’ordinanza istitutiva della “Zona Rossa”, notava un soggetto che armeggiava nei pressi di alcune biciclette parcheggiate e assicurate con lucchetti.
All’arrivo degli Agenti, il predetto occultava, al di sotto del proprio giubbotto, delle tronchesi, che venivano sottoposte a sequestro.
L’uomo non dimostrava resistenza, né assumeva comportamenti violenti, bensì ammetteva di aver tentato il furto di una bicicletta elettrica, ivi parcheggiata. Sebbene non fossero stati arrecati danni al veicolo a pedali, erano evidenti i tentativi di taglio con le tronchesi.
Al soggetto, che annoverava numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, veniva, quindi, verbalizzato l’ordine di allontanamento per violazione dell’ordinanza istitutiva della Zona Rossa emessa del Prefetto.
Infine, costui veniva denunciato, in stato di libertà, per i reati di cui agli artt. 625 co.2 c.p. e 707 c.p.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.