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​​​​​​​LECCE: gli operatori delle volanti della Polizia di Stato, coadiuvati dalla pattuglia dei Carabinieri, arrestano un cittadino del Mali per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio

 

macchina polizia

 

Nel primo pomeriggio di ieri 28 luglio gli agenti in servizio di controllo del territorio nel pattugliare la zona del centro adiacente il cimitero di Lecce notavano un uomo che, alla vista della volante, cercava di allontanarsi velocemente con fare circospetto. I poliziotti nel cercare di raggiungerlo incrociavano una pattuglia dei carabinieri a cui chiedevano ausilio per fermare il sospetto, prima che facesse perdere le tracce nelle stradine. Una volta bloccato, l'uomo risultava essere originario del Mali nato nel 2000, in possesso di regolare permesso di soggiorno e già noto le forze di polizia per reati specifici.

Durante il controllo il Maliano era alquanto nervoso e infastidito e, con atteggiamento sbrigativo, alla richiesta degli agenti estraeva spontaneamente dalle tasche due involucri di carta contenenti sostanza solida marrone, presunto stupefacente del tipo hashish, successivamente quantificata per circa 12 grammi.

Le FFPP considerando che potesse occultare ulteriore sostanza stupefacente chiedevano l'autorizzazione all'Autorità Giudiziaria di poter effettuare la perquisizione presso il domicilio dello stesso che ha dato esito positivo, poiché, oltre al materiale necessario al confezionamento delle dosi, sono stati rinvenuti in un armadio 25 involucri di cellophane di varie grandezze contenenti sostanze stupefacente del tipo marijuana, per un peso complessivo di circa 51g. Mentre sulla scrivania in una busta di plastica rinvenuta all'interno di una confezione di rum, è stata recuperata della sostanza vegetale essiccata, probabile sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un peso complessivo di circa 65g.

Di seguito il 25enne veniva accompagnato dagli agenti della Polizia, coadiuvati dai  Carabinieri intervenuti in ausilio, presso gli uffici della Questura per gli accertamenti di rito, al termine dei quali l'uomo è stato tratto in arresto. Avvisato dell'attività il PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce ne ha disposto agli arresti domiciliari.

Si specifica che i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.

 

 

Lecce, 29 luglio 2025

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