(ANSA) - FIRENZE, 23 DIC - Inseguiti dai carabinieri, dopo essere fuggiti a un posto di blocco a Panzano, nel comune di Greve in Chianti (Firenze), quattro albanesi sono stati fermati nella tarda serata di ieri dopo che la loro vettura, risultata rubata, si è cappottata in seguito a un incidente. Uno degli occupanti dell'auto in fuga è stato anche sottoposto a intervento chirurgico per le fratture riportate, gli altri tre sono stati medicati in ospedale e poi portati in carcere. A bordo della macchina, spiegano i carabinieri, trovata refurtiva rubata sempre ieri in un'abitazione della zona. In base a quanto spiegato dall'Arma, il conducente della macchina non si è fermato all'alt dei carabinieri, dandosi "pericolosamente alla fuga" viaggiando sulla corsia opposta di marcia nel tentativo di far sbandare le vetture che provenivano in senso opposto e costringere così la pattuglia dei militari che li stava inseguendo a fermarsi. L'auto è poi andata a urtare un ostacolo fisso cappottandosi. I quattro albanesi sono stati sottoposti a fermo di pg. (ANSA).
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
