(AGI) - Roma, 11 dic. - Sono 5 milioni i litri di prodotti vinosi irregolari sequestrati dai Carabinieri dei Nas nell'ambito della campagna di controlli per la vendemmia 2018 che ha anche portato alla denuncia di 14 titolari di aziende e al blocco di 4.500 bottiglie di vino gia' confezionate. Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d'intesa con il ministero della Salute, ha condotto i controlli nel settore di produzione e commercializzazione dei vini nel periodo di raccolta delle uve e di avvio della fase produttiva dei prodotti vinosi. Il piano di verifiche su scala nazionale, svolto tra settembre ed novembre, ha portato a 871 ispezioni che hanno permesso di individuare 178 situazioni di non conformita'. Sono stati denunciati 14 titolari di aziende operanti nella filiera del vino e sanzionati ulteriori 162, per un totale di complessive 245 violazioni amministrative contestate, pari a 237.000 euro. Gli interventi hanno consentito di individuare 29 aziende che svolgevano la propria attivita' in condizioni di gravi carenze strutturali ed igienico-sanitarie, per le quali e' stato disposto un provvedimento di sospensione delle attivita'; allo stesso tempo sono stati riscontrate due situazioni relative a prodotti vinosi detenuti in cattivo stato di conservazione, privi di tracciabilita' e non censiti nei registri di giacenza della cantina, per le quali e' stato operato il sequestro complessivo di oltre 5 milioni di litri di prodotti sfusi, contenuti nelle vasche o cisterne di vinificazione, ancora in fase di trasformazione da mosto o gia' trasformati in vino. Inoltre sono state bloccate 4.500 bottiglie di vino gia' confezionate e avviate al circuito commerciale. Le irregolarita' piu' frequenti, quali la detenzione di vino privo di tracciabilita' e la mancanza delle registrazioni inerenti le movimentazioni dei prodotti vitivinicoli, sebbene rappresentano situazioni punite da sanzioni amministrative, costituiscono elementi di interesse info-investigativo utili ai Carabinieri per approfondire possibili fenomeni illeciti perpetrati nell'ambito della filiera vitivinicola, come il ricorso alla pratica illecita dell'aggiunta di zucchero al mosto con il fine di aumentare la gradazione del vino, condotta ancora presente nelle fasi di produzione. (AGI) Sar
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...