Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Furnari e di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato S.O, 33enne di Mazzarà Sant’Andrea e G.A, 36enne di Barcellona P.G., in esecuzione di ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Messina – Ufficio Esecuzioni Penali, poiché condannati, con sentenza definitiva, per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, commesse nell’hinterland barcellonese nel 2014.
I provvedimenti di carcerazione danno esecuzione alle condanne, confermate con sentenza definitiva della suprema Corte di Cassazione, a seguito dei processi scaturiti dall’indagine denominata “Gotha 5”, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto e della Sezione Anticrimine del ROS di Messina.
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
