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'Ndrangheta: 8 arresti a Reggio Calabria per truffa alla Regione


AGI, 13/12/2018 07:04 (AGI) - Reggio Calabria, 13 dic. - E' in corso dalle prime ore di questa mattina un'operazione del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia reggina, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di 8 persone, ritenute responsabili di associazione per delinquere e truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, aggravate dalla finalita' di agevolare le consorterie mafiose. I Carabinieri hanno accertato che nel periodo 2010-2018 alcuni indagati, appartenenti o contigui a cosche della ndrangheta reggina, hanno beneficiato di contributi economici erogati dall'Agenzia della Regione Calabria per le erogazioni in agricoltura per un ammontare di diverse centinaia di migliaia di euro, attestando falsamente lo svolgimento di attivita' imprenditoriale e il possesso di requisiti soggettivi previsti per legge. (AGI) Com/Mot

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ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...