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Rifiuti: discarica in azienda agricola, sequestrata dal Noe

I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Catania – collaborati dai militari del XII° Nucleo Elicotteri di Catania – nel corso dei servizi predisposti per il contrasto alla realizzazione di nuove discariche abusive, hanno sequestrato nel Siracusano una vasta area di circa 27.000 mq. ove erano in corso attività di demolizione non autorizzate e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa 4 persone, responsabili penalmente di Gestione illecita di rifiuti e costituzione di discarica abusiva. I militari del NOE, supportati da unità in sorvolo sull’area interessata ai controlli, sono intervenuti all’interno di un’azienda agricola posta nelle campagne di Augusta (SR), ove si stavano eseguendo abusivamente lavori di smantellamento di magazzini in disuso, i cui muri, pavimenti, tetti e strutture varie, dopo essere stati caricati su un camion, venivano trasportati e riversati all’interno di un grosso scavo di circa 500 mq. che era stato effettuato in un’area sita poco distante, all’interno della stessa azienda. Notevole il quantitativo di rifiuti speciali pericolosi e non, rinvenuti all’interno dello scavo abusivo, costituiti da materiali da costruzione e residui da demolizione, legno, ferro, plastica nonché, dispersi nei terreni circostanti, frammenti di lastre in cemento - amianto (eternit), verosimilmente provenienti da coperture dei vecchi tetti e dal potenziale altamente contaminante. Denunciati il proprietario dell’area, il gestore di fatto della stessa nonché due dipendenti della ditta di movimento terra incaricata dei lavori. Poste sotto sequestro, oltre alle aree interessate dalle demolizioni e dai depositi illeciti, anche un escavatore ed un autoarticolato utilizzati per gli scavi ed il trasporto dei rifiuti.

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Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

Rubano corrente per alimentare la serra di marijuana

  Comando Provinciale di Latina - Latina, 23/02/2024 11:00 I Carabinieri della locale Stazione di Borgo Sabotino hanno tratto in arresto due uomini di 35 anni in flagranza del reato di coltivazione di sostanza stupefacente. In particolare, a seguito di perquisizione domiciliare i due venivano trovati in possesso di 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonché n.76 piante di canapa indica in infiorescenza, coltivate in una serra realizzata all’interno dell’abitazione. Tutto veniva sottoposto a sequestro. Inoltre, durante le operazioni i Carabinieri accertavano che vi era un collegamento illecito alla rete elettrica mediante manomissione del contatore Enel sia nell’abitazione interessata dalla perquisizione che in altre due case nella disponibilità di uno dei due soggetti arrestati. Dopo le formalità di rito i due soggetti tratti in arresto venivano sottoposti agli arresti domiciliari.

Catania: sequestro di stalle e cavalli nel quartiere San Cristoforo

    Durante un controllo straordinario nel quartiere San Cristoforo, a Catania, i poliziotti della Questura hanno scoperto cinque stalle abusive all’interno delle quali c’erano dei carretti utilizzati per le corse clandestine. Nelle stalle vivevano i cavalli in pessime condizioni igienico-sanitarie e senza microchip. Inoltre, dalle visite fatte dai veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp) è emerso anche che i cavalli avevano subito maltrattamenti da parte dei proprietari. Gli animali sono stati sequestrati dai poliziotti della Squadra a cavallo e della Squadra mobile, che li hanno affidati ad una struttura idonea. Durante le perquisizioni sono stati trovati e sequestrati diversi farmaci dopanti che venivano utilizzati sui cavalli durante le corse clandestine. Sono tre le persone denunciate per maltrattamenti di animali alle quali sono stati contestati anche altri illeciti amministrativi, anche da parte del personale Asp. Sempre a seguito delle perquisizioni sono stati rinven