Comando Provinciale Bologna
L’intensificazione dei controlli volti al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti presso l’aeroscalo felsineo, fortemente voluto e disposto dall’Ufficio delle Dogane di Bologna e dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, ha consentito di sottoporre a sequestro kg. 4,6 di sostanza stupefacente del tipo eroina.
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane – S.O.T. Aeroporto di Bologna, congiuntamente ai finanzieri del I Gruppo Bologna, hanno arrestato per traffico internazionale di stupefacenti, un cittadino tanzaniano in arrivo dal Sudafrica via Francoforte, trovato in possesso del predetto quantitativo di eroina nella valigia.
L’uomo, atterrato a Bologna con un volo proveniente da Johannesburg, mentre procedeva al ritiro della propria valigia presso il deposito bagagli, è stato notato dai funzionari doganali e dai militari in servizio di controllo. L’ispezione accurata del bagaglio ha consentito di rinvenire un doppiofondo appositamente creato, nel quale erano stati occultati nr. 4 involucri cellophanati contenenti l’eroina.
Il doppiofondo della valigia, in cui è stata trovata la droga, era intriso di polvere di caffè; uno stratagemma utilizzato dalle organizzazioni criminali nel tentativo di eludere i controlli da parte delle unità cinofile.
Continuano le attività di polizia, coordinate dalla Procura di Bologna, per verificare dove fosse diretto il carico, che avrebbe fruttato sul mercato, stando ad una stima prudenziale a seconda del grado di purezza della sostanza, anche oltre i 300.000 euro.
ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA
La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...