Con l’operazione “Pusher 3” la Squadra mobile di Bologna ha concluso un’attività d’indagine iniziata nel maggio 2018 contro lo spaccio nel Parco della Montagnola. Sei persone sono state arrestate mentre sono in corso ulteriori ricerche per il rintraccio di altre quattro.
Dall’inizio delle indagini sono state arrestate complessivamente 15 persone, 30 sono state denunciate e a 50, 10 delle quali minorenni, sono state contestate sanzioni amministrative per uso di sostanze stupefacenti.
I reati contestati riguardano tutti lo spaccio di droghe leggere, soprattutto marijuana e hashish con l’aggravante della cessione ad alcuni minorenni.
Attraverso video e foto i poliziotti hanno documentato tutta l’attività di spaccio nell’area pubblica, confermata anche dalle testimonianze di persone fermate e controllate dopo l’acquisto di droga. In particolare lo spaccio avveniva maggiormente nella zona vicino ai bagni pubblici, sulla la terrazza sovrastante la scalinata dell’Hotel “I Portici” e nei pressi della rampa di accesso del terminal dell’autostazione bolognese. Gli spacciatori arrivavano nel parco in tarda mattinata anche da altre città. La droga veniva nascosta in anfratti e consegnata una volta conclusa la trattativa.
ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA
La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...