(AGI) - Roma, 5 mar. - Maxioperazione in Puglia, Sicilia, Campania, Lazio ed Emilia Romagna dei Carabinieri dei NAS e personale dell'ICQRF (Ispettorato Centrale Repressione Frodi) territorialmente competenti, che insieme militari dei rispettivi Comandi Provinciali hanno eseguito, nell'ambito dell'Operazione Global Wine, 21 decreti di perquisizione disposti dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia riguardanti alcuni stabilimenti di trasformazione e commercializzazione di prodotti vinosi. L'ipotesi investigativa riguarda l'utilizzo fraudolento di uva da tavola trasformata in mosto per la produzione di prodotti vinosi e conseguenti fittizie movimentazioni dalla Puglia alla Sicilia, per giungere, infine, in alcuni stabilimenti emiliani - dove era impiegato per la produzione di aceto e derivati anche di noti marchi - i cui responsabili non risultano allo stato coinvolti nell'attivita' di indagine. Al termine delle operazioni sono state sequestrati 91.000 quintali di mosti e prodotti vinosi per un valore di circa 15 milioni di euro, 15 mila euro in contanti e copiosa documentazione commerciale utile al prosieguo delle indagini. "Il nostro sistema di controlli e' riconosciuto tra i migliori al mondo e, ancora una volta, lo abbiamo dimostrato - commenta il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Sen. Gian Marco Centinaio - Per questo ringrazio gli ispettori dell'ICQRF e i Carabinieri dei Nas che difendono ogni giorno il buon nome delle nostre produzioni e garantiscono la sicurezza e la qualita' delle nostre eccellenze Made in Italy".
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe