(ANSA) - BOLOGNA, 12 MAR - Ci sono tre indagati anche nel Bolognese nell'inchiesta 'Camaleonte' della Dda di Venezia contro le infiltrazioni della 'Ndrangheta in Veneto, che ha portato a 33 arresti e al sequestro di beni per 20 milioni di euro. Carabinieri e guardia di Finanza hanno eseguito perquisizioni a carico di due fratelli, titolari di una ditta di costruzioni a San Matteo della Decima, e di un piccolo imprenditore che gestisce un'azienda meccanica in zona San Ruffillo, alla periferia di Bologna. I tre sono indagati a piede libero per riciclaggio nell'ambito dell'indagine. Tra i destinatari di misure cautelari ci sono, inoltre, diverse figure già coinvolte nella maxi inchiesta Aemilia della Dda di Bologna, sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nel territorio emiliano. (ANSA).
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...