Passa ai contenuti principali

Aggressioni: ferirono commerciante con una mazza da baseball, tre arresti


Comando Provinciale di -
Roma, 13/03/2019 11:31

I Carabinieri della Stazione di Roma Prenestina, coordinati dal Gruppo reati gravi contro il patrimonio e gli stupefacenti della Procura di Roma, sono riusciti a dare un volto ed un nome ai tre autori di due violente rapine, avvenute il 5 ed il 25 gennaio u.s. ai danni di due fratelli bengalesi, gestori di un minimarket di via Crispolti. In tre, due 18enni e un minorenne, tutti romani, rapinarono dell’incasso, del telefono e del portafogli il titolare e, non contenti, lo colpirono violentemente alla testa con una mazza da baseball. Le indagini, condotte anche con strumenti tecnici, hanno permesso di individuare quasi subito il minorenne, identificato dai Carabinieri ed attualmente trattenuto in un istituto di pena minorile, mentre per i due maggiorenni, su richiesta della locale Procura della Repubblica - Gruppo reati gravi contro il patrimonio e gli stupefacenti, diretto dal Procuratore Aggiunto Dott.ssa Lucia Lotti, il Gip del Tribunale di Roma ha disposto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che i Carabinieri della Stazione di Roma Prenestina hanno notificato loro, traducendoli presso il Carcere di Regina Coeli. L’accusa per i due maggiorenni, come per il minorenne, è di tentato omicidio e rapina in concorso. A seguito delle ferite riportate, il titolare del minimarket non chiese aiuto e tentò di rientrare a casa da solo. Rientrato nel proprio appartamento, un parente chiese l’intervento della pattuglia dei Carabinieri della Stazione Roma Prenestina che, giunti sul posto, notarono l’uomo ferito e lo convinsero a recarsi in ospedale, di fatto salvandogli la vita. All’uomo, infatti, trasportato in codice giallo al Policlinico Umberto I, venne riscontrato un grave “trauma cranico ed ematoma epidurale” e fu necessaria un’operazione urgente per ridurre l’ematoma e diverse settimane per rimettersi completamente. Le indagini hanno permesso di acclarare, inoltre, che gli stessi rapinatori, 20 giorni prima, erano già stati nello stesso minimarket, trovando però all’interno il fratello del titolare e, usando lo stesso modus operandi, perpetrarono un’altra rapina. Sono in corso accertamenti per verificare se la banda ha commesso altre rapine in danno di altri commercianti di zona.

Post popolari in questo blog

Truffa del "Finto Medico": con la scusa di una visita di controllo raggirano anziana

  Comando Provinciale di  Reggio Emilia   -   Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...

Furti di metalli nella valle Telesina

  Comando Provinciale di  Benevento   -   Telese Terme (BN) , 09/12/2025 16:12 A San Lorenzo Maggiore, un quarantunenne di Telese Terme, gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura materiale ferroso dal peso complessivo di circa 400 kg, appena asportati da un cantiere edile. L’autore, bloccato dai militari, veniva condotto in Caserma, dove, al termine di tutte le formalità di rito, veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, come disposto dal Pubblico Ministero di turno. Ad Amorosi, sulla SS Fondovalle Isclero, un quarantanovenne proveniente dalla provincia di Benevento, e già gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura due matasse di cavi di r...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...