GIUGLIANO IN CAMPANIA (NAPOLI) (ITALPRESS) - Soldi e orologi preziosi dappertutto: nelle tasche di giubbotti, nei comodini, nell'armadio, finanche nel vassoio per la carta della stampante del pc. Li hanno scoperti e sequestrati i carabinieri della compagnia di Marano di Napoli e della stazione di Varcaturo che con il supporto del nucleo carabinieri cinofili hanno effettuato controlli nell'abitazione di una 23enne e di un 25enne figlio di un 47enne ritenuto capoclan degli "Amato". Nella casa, oltre a svariate decine di migliaia di euro e ai preziosi, anche appunti, a prima vista una contabilita'. I carabinieri hanno sequestrato 75.545 euro in contante, gli "appunti" e 4 "rolex", su cui sono in corso accertamenti per appurare se sono originali e provento di reato. Sequestrati, a titolo probatorio, anche due computer. E' al vaglio la posizione dei coniugi in relazione al possesso di denaro e beni, tenuto conto del fatto che non hanno potuto o voluto dimostrare la legittimita' del possesso. (ITALPRESS).
ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA
La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...