Comando Provinciale di Roma - Frascati (RM), 13/03/2019 09:25
Continua l’attività di contrasto dei Carabinieri contro il “caporalato” nel settore del volantinaggio. Dopo l’arresto di qualche giorno fa di un romano di 62 anni, con precedenti, per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, ieri sera i Carabinieri della Stazione di Frascati ne hanno arrestati altri due. Sono un cittadino senegalese di 49 anni, residente a Roma, con precedenti e titolare di permesso di soggiorno e un cittadino tedesco, di 46, residente a Guidonia Montecelio, incensurato, entrambi nullafacenti. I militari, impegnati in una serie di specifici controlli nei pressi del mercato settimanale in località Cocciano, hanno notato due giovani extracomunitari impegnati in un volantinaggio pubblicitario, ritirando il materiale da distribuire dal furgone in uso ai due arrestati. Dai controlli eseguiti nell’immediatezza, i militari hanno accertato che i due giovani, un cittadino ghanese e uno malese, risultati richiedenti asilo, erano stati precedentemente reclutati tramite un’applicazione di messaggistica istantanea e successivamente prelevati presso la fermata della metro Anagnina per essere poi condotti in località “Cocciano”. I due stranieri “assoldati”, senza alcun contratto, erano coordinati nella distribuzione dagli arrestati, con un compenso pattuito verbalmente di 1 euro ogni 150 volantini smistati. Dopo l’arresto, i “caporali” sono stati accompagnati in caserma e trattenuti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.
Continua l’attività di contrasto dei Carabinieri contro il “caporalato” nel settore del volantinaggio. Dopo l’arresto di qualche giorno fa di un romano di 62 anni, con precedenti, per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, ieri sera i Carabinieri della Stazione di Frascati ne hanno arrestati altri due. Sono un cittadino senegalese di 49 anni, residente a Roma, con precedenti e titolare di permesso di soggiorno e un cittadino tedesco, di 46, residente a Guidonia Montecelio, incensurato, entrambi nullafacenti. I militari, impegnati in una serie di specifici controlli nei pressi del mercato settimanale in località Cocciano, hanno notato due giovani extracomunitari impegnati in un volantinaggio pubblicitario, ritirando il materiale da distribuire dal furgone in uso ai due arrestati. Dai controlli eseguiti nell’immediatezza, i militari hanno accertato che i due giovani, un cittadino ghanese e uno malese, risultati richiedenti asilo, erano stati precedentemente reclutati tramite un’applicazione di messaggistica istantanea e successivamente prelevati presso la fermata della metro Anagnina per essere poi condotti in località “Cocciano”. I due stranieri “assoldati”, senza alcun contratto, erano coordinati nella distribuzione dagli arrestati, con un compenso pattuito verbalmente di 1 euro ogni 150 volantini smistati. Dopo l’arresto, i “caporali” sono stati accompagnati in caserma e trattenuti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.