(ANSA) - LICCIANA NARDI (MASSA CARRARA), 28 MAR - I carabinieri forestali, insieme ai tecnici di Arpat e Asl, hanno sequestrato a Licciana Nardi (Massa Carrara) un capannone che ospita un impianto per la produzione di energia elettrica da biomasse vegetali (legno cippato) in cui sono depositati in modo incontrollato rifiuti speciali di varia tipologia, anche pericolosi. Denunciate tre persone per illecita gestione dei rifiuti, cioè il proprietario del capannone, il proprietario dell'impianto e il gestore dello stesso. Negli ultimi tempi gli abitanti lamentavano il disagio dovuto agli scarichi di un impianto che, secondo le dichiarazioni di chi l'aveva realizzato, non avrebbe dovuto determinare impatti negativi sull'ambiente, utilizzando per la produzione di energia elettrica risorse rinnovabili in luogo di combustibili fossili. Oltre alle problematiche relative alle emissioni in atmosfera i tecnici Arpat ed i militari constatavano all'interno del capannone la presenza di grandi quantità di rifiuti di vario genere, accumulati in modo disordinato, talvolta miscelati, e senza alcuna indicazione sulla natura e pericolosità dei diversi materiali, quindi in assenza di ogni cautela e in palese contrasto con le prescrizioni di legge. I carabinieri hanno posto sotto sequestro l'intero capannone per scongiurare ulteriori emissioni potenzialmente nocive ed evitare manomissioni.(ANSA).
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...