Spacciavano eroina, cocaina e hashish nel centro di Pordenone e nei parchi cittadini, ma, al termine di un’indagine iniziata l’estate scorsa, gli investigatori della Squadra mobile hanno interrotto i loro fiorenti affari.
Si tratta di cinque giovani, quattro stranieri e una italiana, che avevano strutturato un’organizzazione criminale capace di procurarsi in tempi brevissimi e senza soluzione di continuità, notevoli quantità di sostanze stupefacenti, da vendere ai loro numerosi clienti, anche giovanissimi.
Centinaia le cessioni di droga documentate durante l’indagine, che consentivano agli indagati di incassare decine di migliaia di euro.
Nei loro confronti sono stati eseguiti cinque provvedimenti restrittivi della libertà: due cittadini pakistani e un bengalese sono finiti in carcere, mentre ad un nigeriano e una italiana è stato notificato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’accusa nei loro confronti è di spaccio continuato aggravato di eroina, cocaina ed hashish.
Indagate in stato di libertà altre 3 persone, nei confronti delle quali il pubblico ministero ha richiesto perquisizioni domiciliari e personali.
Il gruppo criminale aveva due canali di rifornimento, soprattutto per eroina e cocaina: uno a Milano e l’altro a Venezia.
I provvedimenti sono stati eseguiti dagli agenti della Squadra mobile di Pordenone con la collaborazione di alcuni equipaggi del Reparto prevenzione crimine Veneto, di una unità cinofila e un elicottero del X Reparto volo di Venezia.
Comando Provinciale di Palermo - Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...
