Nell’ambito dell’operazione “Udor” e a conclusione dell'indagine coordinata dalla procura della Repubblica di Foggia, questa mattina, i poliziotti della Squadra mobile di Foggia e quelli del commissariato di San Severo hanno eseguito 7 misure cautelari per spaccio di stupefacenti. Gli investigatori hanno scoperto che gli indagati appartenevano a 4 diversi gruppi criminali operanti sul territorio.
Lo stupefacente veniva ordinato telefonicamente e con un linguaggio criptico per poi essere ritirato o direttamente a casa degli indagati oppure ricevendolo a domicilio.
Dall’indagine è emerso che lo spaccio avveniva in modo “liberalizzato”, ovvero senza spartizioni territoriali fra i vari gruppi, che potevano agire senza alcun vincolo tra loro perché non sottostavano a nessun sodalizio criminale.
Tra i più assidui clienti c’era una coppia, un uomo e una donna, che compravano droga da tutti i gruppi; la donna presso la sua abitazione, che condivideva col compagno e due figli minori, si prostituiva e offriva un “servizio completo”: aggiungeva alla prestazione la cessione di droga ai numerosi clienti che le andavano a fare visita.
26/03/2019
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...