(AGI) - Napoli, 11 mar. - I carabinieri bloccano lo spaccio di droga in penisola sorrentina. Una operazione dei militari dell'Arma del comando provinciale di Napoli tra area stabiese e penisola sorrentina, nell'ambito di indagini coordinate dalla procura di Torre Annunziata, ha visto l'esecuzione di 26 misure cautelari emesse dal gip a carico di esponenti di spicco della criminalita' stabiese e spacciatori locali. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione a fini di spaccio e di coltivazione e produzione di stupefacenti ma anche di estorsione, danneggiamento, furto e minacce. Nel corso dell'indagine sono stati effettuati decine di riscontri e intercettati e sequestrati carichi di cocaina, hashish e marijuana, individuate e distrutte migliaia di piante di cannabis indica coltivate nelle zone impervie del monte Faito, identificati mandanti e autori di spedizioni punitive contro pusher concorrenti. Ricostruite centinaia di cessioni di droga, pagamenti in contanti a produttori e fornitori, aggressioni tra malavitosi per ottenere il controllo del territorio. (AGI)
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la quale s