(AGI) - Napoli, 11 mar. - I carabinieri bloccano lo spaccio di droga in penisola sorrentina. Una operazione dei militari dell'Arma del comando provinciale di Napoli tra area stabiese e penisola sorrentina, nell'ambito di indagini coordinate dalla procura di Torre Annunziata, ha visto l'esecuzione di 26 misure cautelari emesse dal gip a carico di esponenti di spicco della criminalita' stabiese e spacciatori locali. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione a fini di spaccio e di coltivazione e produzione di stupefacenti ma anche di estorsione, danneggiamento, furto e minacce. Nel corso dell'indagine sono stati effettuati decine di riscontri e intercettati e sequestrati carichi di cocaina, hashish e marijuana, individuate e distrutte migliaia di piante di cannabis indica coltivate nelle zone impervie del monte Faito, identificati mandanti e autori di spedizioni punitive contro pusher concorrenti. Ricostruite centinaia di cessioni di droga, pagamenti in contanti a produttori e fornitori, aggressioni tra malavitosi per ottenere il controllo del territorio. (AGI)
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
