(AGI) - Napoli, 11 mar. - I carabinieri bloccano lo spaccio di droga in penisola sorrentina. Una operazione dei militari dell'Arma del comando provinciale di Napoli tra area stabiese e penisola sorrentina, nell'ambito di indagini coordinate dalla procura di Torre Annunziata, ha visto l'esecuzione di 26 misure cautelari emesse dal gip a carico di esponenti di spicco della criminalita' stabiese e spacciatori locali. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione a fini di spaccio e di coltivazione e produzione di stupefacenti ma anche di estorsione, danneggiamento, furto e minacce. Nel corso dell'indagine sono stati effettuati decine di riscontri e intercettati e sequestrati carichi di cocaina, hashish e marijuana, individuate e distrutte migliaia di piante di cannabis indica coltivate nelle zone impervie del monte Faito, identificati mandanti e autori di spedizioni punitive contro pusher concorrenti. Ricostruite centinaia di cessioni di droga, pagamenti in contanti a produttori e fornitori, aggressioni tra malavitosi per ottenere il controllo del territorio. (AGI)
ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA
La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...