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Sequestro di beni per 3 milioni di euro a Bari

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno dato esecuzione ad un sequestro preventivo di beni, per un valore di circa 3 milioni di euro, nei confronti di un Sorvegliato Speciale di P.S., 50enne, del luogo, già condannato in via definitiva per associazione finalizzata al contrabbando di TLE.. Il provvedimento, scaturito dalla piena condivisione della Procura della Repubblica di Bari sulle risultanze di un’attività d’indagine svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari, ha consentito di evidenziare come il patrimonio del proposto e dei suoi congiunti sia la risultante di un sistematico reinvestimento di capitali di illecita provenienza. Il Tribunale - Sezione Misure di Prevenzione di Bari, concordando pienamente con dette risultanze, ha disposto così un Decreto di Sequestro Preventivo dei seguenti beni: • “CAFFETTERIA DEL MARCHESE”, con sede in Bari, via Calefati n. 147; • 10 conti correnti attivi presso 5 Istituti di Credito; • 1 lussuoso appartamento con box sito in Bari via Vincenzo Corrado 12/14; • 1 appartamento sito nel centro di Bari in via Dante n. 312. La complessa attività investigativa ha richiesto l’analisi e la ricostruzione dei flussi di denaro e delle attività economico-finanziarie generate dal 50enne e dell’intero suo nucleo familiare per un trentennio, precisamente dal 1990 al 2017, al termine della quale è stata acclarata, in modo inconfutabile, l’illecita genesi del patrimonio del proposto e dei suoi congiunti. L’ex contrabbandiere, in questo trentennio, ha dichiarato al fisco un reddito medio annuo di soli 2.000 euro.

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  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

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