Torino, 23 gen. - (Adnkronos) - Dall'indagine contro le infiltrazioni 'ndranghetiste in Valle d'Aosta "emerge un quadro piuttosto complesso di un'organizzazione criminale, armata e pericolosa stabilmente presente in Piemonte e in questo caso ad Aosta con collegamenti in Calabria, con la provincia di Reggio Calabria, tanto che uno degli arrestati, Bruno Nirto, è stato preso a San Luca questa mattina". Così il vice comandante nazionale del Ros, Giancarlo Scafuri, commentando il blitz che questa mattina ha portato all'arresto di 16 persone tra Valle d'Aosta, Piemonte e Calabria. "E' un'organizzazione pericolosa, di spessore, che non fa solo traffico di sostanze stupefacenti a livello internazionale ma si occupa anche del controllo del territorio, quindi estorsioni, appalti pubblici, interessi nella politica, dunque ben radicata in Piemonte", ha osservato ancora. "Questi tre anni di indagine ci hanno permesso di evidenziare un gruppo ben compatto, solidale, con un vincolo associativo molto forte" , ha aggiunto il comandante del gruppo carabinieri di Aosta, Emanuele Caminada che ha spiegato: "condividevano sia le modalità operative, sia gli interessi che non erano solo legati all'acquisizione o assegnazione di lavori nel settore edile sopratutto nell'edilizia privata ad artigiani a loro vicini o compiacenti, ma erano riusciti a fare un salto di qualità procacciare voti e inserirsi nella vita politica valdostana". (Abr/Adnkronos)
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...