Torino, 31 gen. - (Adnkronos) - Era un piccolo tesoro quello che i carabinieri hanno scoperto la scorsa notte in un self storage, veri e propri depositi a lungo termine per merci private, a disposizione di chi non ha uno spazio per custodire materiali o arredi. Nel corso di controlli effettuati in alcuni box affittati nella zona nord del capoluogo piemontese, i militari hanno scoperto, e sequestrato, venti chili d'oro suddivisi in 75 lingotti, per un valore di oltre 675 mila euro, e denaro in decine di mazzette di vario taglio, termosaldate e sottovuoto, per 600 mila euro. L'oro e il denaro erano custoditi in borsoni. Nel corso dell'operazione, un imprenditore italiano di 46 anni, residente in provincia di Torino, è stato arrestato per ricettazione. Le indagini dovranno ora chiarire sia la provenienza sia la destinazione del denaro e dei lingotti d'oro. Non è escluso che possa trattarsi del provento di furti o rapine. Da qualche tempo i militari, nel corso di controlli ad ampio spettro finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, hanno puntato l'attenzione sui self storage e, a titolo sperimentale, d'intesa con i responsabili, hanno eseguito diversi controlli con i cani antidroga del nucleo cinofili di Volpiano intorno box affittati, allo scopo di verificare eventuali depositi di stupefacente. La notte scorsa, il cane Jackie ha fiutato una forte odore all'esterno di un box segnalandolo come sospetto. Il deposito, quindi, è stato aperto dagli addetti del centro alla presenza dell'affittuario, rivelando non la presenza di droga, ma di altra merce altrettanto preziosa e sulla cui provenienza sono in corso accertamenti. (Abr/AdnKronos)
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...