Passa ai contenuti principali

DIA CATANIA - COMUNICATO CONFISCA NIZZA


COMUNICATO STAMPA


Dalle prime ore della mattinata odierna, personale della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, diretta dal 1° Dir. P.S. dr. Renato Panvino, sta dando esecuzione a un decreto di confisca, emesso dal Tribunale di Catania  Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti di NIZZA Andrea Luca, pluripregiudicato, a conclusione delliter giudiziario che, in accoglimento della proposta di applicazione di misura di prevenzione personale e  patrimoniale avanzata dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore della Repubblica dott. Carmelo ZUCCARO, era già culminato nellemissione di un decreto di sequestro patrimoniale.
NIZZA Andrea Luca, unitamente ai fratelli Salvatore, cl.1972 (già destinatario di decreto di confisca emesso, in data 19.12.2018, dalla medesima A.G. ed eseguito dalla D.I.A. di Catania il 24.12.2018), Daniele, cl.1977, Giovanni, cl.1973 e Fabrizio, cl.1975 (collaboratore di giustizia), annovera a vario titolo, numerose condanne in primo e secondo grado di giudizio per i reati di estorsione, associazione per delinquere di stampo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, violazioni alla normativa in materia di armi e omicidio.
I fratelli NIZZA appartengono allomonimo gruppo criminale, articolazione della famiglia di Cosa Nostra catanese SANTAPAOLA  ERCOLANO”, attivo nel popolare quartiere catanese Librino. Le numerose operazioni di polizia eseguite nel corso degli anni (in particolare Carthago, Fiori bianchi” e Spartivento) hanno consentito di ricostruire levoluzione del gruppo criminale, che, dopo una collocazione inizialmente autonoma, si è saldamente inserito nella più ampia famiglia di Cosa Nostra catanese, conquistando il monopolio delle piazze di spaccio di sostanze stupefacenti site a Catania nel quartiere Zia Lisa e nel quartiere San Cristoforo, nonché in altre aree della cittadina etnea.
Lodierno provvedimento di confisca ha colpito il patrimonio intestato a NIZZA Andrea Luca, ai propri familiari conviventi e a terzi, consistente in: una villa con piscina sita in località Passo del Cavaliere del comune di Catania, un motoveicolo di grossa cilindrata, una autovetture e vari rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato in euro 800.000,00.
Il suddetto decreto, inoltre, dispone lapplicazione al NIZZA della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, nella misura di anni tre, con obbligo di presentazione bisettimanale all’Autorità di P.S. e con il versamento, a titolo di cauzione, di €. 3.000,00 da versare entro novanta giorni dalla esecuzione del provvedimento.




Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...