(AGI) - Milano, 28 gen. - Il Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri di Milano nel corso di un controllo, svolto con la Polizia Locale della Sezione di PG del Tribunale di Milano, ha sequestrato oggi un sito industriale operante nel campo del trattamento di rifiuti. All'interno erano depositate circa 2450 tonnellate di rifiuti speciali, a fronte di sole 117 tonnellate autorizzate, costituiti in larga parte da rifiuti da imballaggi, macerie da edilizia e materiali plastici, che avrebbero potuto essere dati alle fiamme. Gli accertamenti, informa una nota, erano stati disposti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano - Ufficio del Sostituto Procuratore Francesco V.N. De Tommasi. Tenuto conto del quantitativo e della tipologia di rifiuti rinvenuti, si afferma, si ipotizza un'illecita attivita' di gestione, raccolta e smaltimento di rifiuti speciali. I responsabili del sito sono stati denunciati in stato di liberta' e segnalati alla Procura della Repubblica di Milano per gestione illecita dei rifiuti. Il sito industriale, benche' in possesso delle autorizzazioni per lo stoccaggio dei rifiuti, e' stato sottoposto a sequestro unitamente a tutto cio' che in esso era contenuto, compresi due autocarri pesanti, mentre sui rifiuti rinvenuti sono gia' in corso le attivita' di caratterizzazione mirate a verificarne l'esatta consistenza e l'eventuale pericolosita'. (AGI) Com-Gla
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...