(AGI) - Teramo, 21 gen. - Dall'alba di questa mattina, 40 Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo stanno eseguendo una misura di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Teramo su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di diversi soggetti, tutti di etnia rom, ritenuti responsabili, a vario titolo, di plurimi reati di usura, estorsione, truffa aggravata e di intestazione fittizia di un immobile. La vittima del sodalizio criminale, un imprenditore edile locale - si legge in una nota - era stato costretto ad onorare debiti contratti con gli indagati con tassi di interesse usurari attraverso continue minacce, anche nei confronti dei propri congiunti e ad assumere nelle aziende di famiglia, in maniera fittizia, tutti gli indagati dando cosi' una parvenza di legalita' alla somme di denaro estorte attraverso condotte che configuravano truffe ai danni dell'INPS per decine di migliaia di Euro. I dettagli dell'operazione, saranno forniti nel corso di un incontro con la stampa che si terra' alle ore 11,00. (AGI) Com/Car
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe