(ANSA) - CARBONIA, 6 GEN - Hanno scelto come nascondiglio per la droga le rocce di un muretto a secco, accanto a un nuraghe, ma lo stratagemma non è servito. I carabinieri della Compagnia di Carbonia hanno sequestrato in un terreno vicino ad Alghero 11 chili di eroina, per un valore di oltre due milioni di euro. Si tratta, evidenziano i militari, del più ingente sequestro di eroina effettuato negli ultimi 15 anni. L'operazione è scattata venerdì e ha visto anche l'intervento dei carabinieri di Alghero. La droga era stata suddivisa in panetti di oltre 1 chilo ciascuno, imballati sottovuoto in buste di plastica trasparente e avvolti con nastro isolante in modo da garantirne la conservazione all'esposizione agli agenti atmosferici. Gli involucri erano stati, infine, occultati tra le rocce di un muretto a secco di un rudere di campagna, vicino a un Nuraghe. I carabinieri di Carbonia hanno individuato l'area grazie ad un'attività investigativa, avviata a seguito di un'informazione acquisita sul territorio. Le varie piazze di spaccio sono state monitorate per individuare chi aveva nascosto la droga. Alla fine è scattato l'intervento e il recupero dell'eroina. "Il risultato ottenuto - spiegano i carabinieri - è frutto anche della condivisione delle informazioni acquisite tra il Nucleo Operativo della Compagnia di Carbonia e la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga di Roma che, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Cagliari, da diverso tempo lavorano in costante sinergia per il contrasto del traffico di sostanze stupefacenti che giungono in Sardegna". L'eroina, di ottima qualità, era destinata alle piazze di spaccio di Sassari, Nuoro e Cagliari. (ANSA).
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe