(AGI) - Napoli, 20 feb. - I Carabinieri hanno eseguito tra Santa Maria Capua Vetere e San Prisco, nel Casertano, e Cento, nel Ferrarese, una misura di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli nei confronti di 5 persone; tre indagati sono in carcere, due agli arresti domiciliari. A vario titolo devono rispondere di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e di detenzione e spaccio di droga in concorso. L'indagine e' partita alla fine del 2015 e abbraccia un arco temporale che arriva tutto il 2018. Intercettazioni telefoniche e dichiarazioni dei "clienti", nonche' attivita' di riscontro tradizionale, hanno fornito gli elementi per individuare un gruppo di 11 persone giovani, sei delle quali minorenni, che tra Santa Maria Capua Vetere e zone limitrofe si procuravano, confezionavano e spacciavano hashish e marijuana nei luoghi di aggregazione dei coetanei. Il capo della banda comunicava con un sistema informatico di messaggeria criptato 'Surespot' e provvedeva in parte alla approvvigionamento degli stupefacenti attraverso il servizio postale con accordi via internet e pagamenti in bitcoin. Per gli indagati minorenni la procura del tribunale specifico ha emesso un avviso di conclusione indagini preliminari. (AGI)
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
