I Carabinieri del Comando Provinciale di Livorno, su ordine della Procura della Repubblica di Livorno, hanno dato il via all’operazione codificata “2 MONDI”, dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del locale Tribunale, su richiesta della stessa Procura, nei confronti di 10 persone, italiane ed albanesi, ritenute responsabili del reato di “traffico illecito di sostanze stupefacenti”, localizzate nelle province di Livorno e Pisa.
L’indagine, avviata nel giugno del 2016, con l’esecuzione delle misure odierne ha portato all’arresto complessivo di 22 persone, al deferimento in stato di libertà di 26 ed al sequestro di oltre 130 kg. di stupefacenti.
Il gruppo indagato è risultato essere il canale di rifornimento di due trafficanti di origine napoletana dimoranti sull’isola d’Elba. Quest’ultimi, legati a clan camorristico, acquistavano lo stupefacente dai cittadini albanesi e lo rivendevano sulla piazza di spaccio elbana. Nel corso delle indagini è stato documentato anche il ricorso ad azioni di violenza nei confronti di concorrenti per imporsi nell’illecito mercato dell’isola.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...