(ANSA) - VIBO VALENTIA, 14 FEB - Un'operazione dei carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno è in corso, a Vibo Valentia e Gerocarne, per l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di due soggetti, ritenuti responsabili di tentata estorsione continuata aggravata dal metodo mafioso in danno di due imprenditori edili vibonesi. Gli imprenditori, nel febbraio 2018, stavano eseguendo un lavoro per ripristino delle condutture fognarie nel capoluogo. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Serra San Bruno e coordinate dalla Dda di Catanzaro. I dettagli dell'operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa in programma alle 10.30 al Comando provinciale Carabinieri di Vibo Valentia.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe