(ANSA) - VIBO VALENTIA, 14 FEB - Un'operazione dei carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno è in corso, a Vibo Valentia e Gerocarne, per l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di due soggetti, ritenuti responsabili di tentata estorsione continuata aggravata dal metodo mafioso in danno di due imprenditori edili vibonesi. Gli imprenditori, nel febbraio 2018, stavano eseguendo un lavoro per ripristino delle condutture fognarie nel capoluogo. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Serra San Bruno e coordinate dalla Dda di Catanzaro. I dettagli dell'operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa in programma alle 10.30 al Comando provinciale Carabinieri di Vibo Valentia.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...