La Squadra mobile di Verbania questa mattina ha eseguito un’operazione antidroga tra, Verbania, Novara, Varese e Vercelli.
L'indagine ha messo in luce un sistema criminale organizzato per la vendita al dettaglio dell’hashish a studenti e imprenditori locali della città.
Ventidue persone, tra italiani e maghrebini sono finite in manette nell’operazione “Pepe Amaro” coordinata dalla locale Procura.
Le indagini degli investigatori, partite dall’arresto di una coppia che trasportava la droga nel seggiolino del figlio disabile, hanno accertato che gli stessi ordinavano la droga direttamente dal Marocco e, inoltre hanno scoperto un traffico di droga pari ad un giro d’affari di oltre 100mila euro.
Un sistema organizzato che aveva come base logistica un bar diventato il punto di riferimento dello spaccio della città.
Per incastrare gli spacciatori, oltre a pedinamenti e appostamenti, agli investigatori sono servite ore e ore di ascolto delle conversazioni, telefoniche e ambientali, in arabo: contatti telegrafici, densi di richieste e di risposte caratterizzate da un linguaggio cifrato per eludere le indagini. I costanti riferimenti ad appuntamenti per "fare un giro" o "bere un caffè", una "birra" o l´"aperitivo" hanno rilevato incontri per la consegna di dosi di hashish o per saldare precedenti acquisti di droga.
L’operazione di oggi è stata eseguita insieme agli uomini delle Squadre mobili di Torino, Novara, Varese e Vercelli, nonché quelli del Reparto prevenzione crimine Piemonte e unità cinofile.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe