Comando Provinciale di Agrigento - Realmonte (AG), 19/02/2019 09:49
Nell’ambito dei controlli del territorio effettuati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento ed in particolare da quelli della Stazione di Realmonte (AG), volti a contrastare i crimini contro l’ambiente, è stato conseguito un altro importante risultato. I Carabinieri hanno scovato un’altra discarica abusiva, dove erano stati abbandonati rifiuti speciali di ogni genere. Vecchi frigoriferi stracolmi di ogni rifiuto, bidoni pieni di olio per motori esausto, pneumatici usati, rifiuti urbani ed altri rifiuti pericolosi per l’ambiente. Tutto questo era stato realizzato sotto un cavalcavia, in una zona isolata del comune di Realmonte (AG). L’area in questione, ricopriva una superficie di circa 100 metri quadrati ed era utilizzata per lo smaltimento illecito di rifiuti in particolare da un cittadino sessantunenne di Porto Empedocle che i Carabinieri hanno beccato dopo una certosina attività di indagine svolta con pazienza e con l’ausilio di moderne apparecchiature tecniche di foto-rilevamento. Il sessantunenne è stato sorpreso dai militari dell’Arma mentre accatastava rifiuti speciali di ogni genere nell’area in questione ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento per i reati ambientali riconducibili alla sua condotta. Durante i controlli, i Carabinieri hanno anche constatato che il furgone in uso al soggetto era privo di copertura assicurativa e per tale ragione, il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo e l’area invasa dai rifiuti, sequestrata preventivamente in attesa delle operazioni di bonifica e di ripristino dei luoghi.
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
